Canale Reportage On Demand

Festival di Cannes 2008: Settimana della Critica
Athens Film Festival 2008
Festival des Films du Monde, Montreal 2008
Durban International Film Festival (Sudafrica) 2008.

E’ possibile ipotizzare la fine della povertà in un prossimo futuro?
Perché nel nostro mondo sempre più ricco c’è ancora la povertà?
Perché oggi il 20% della popolazione usa l’80% delle risorse della Terra e consuma il 30% in più di quanto il pianeta possa rigenerare?
Per rispondere a queste domande IL SISTEMA DELLA POVERTA', il documentario di Philippe Diaz, indaga sulle dinamiche della povertà globale e rivela come la povertà non sia una casualità.
L’anno 1492 segna la scoperta delle Americhe e l’inizio dello sfruttamento sistematico delle risorse naturali e umane dei paesi conquistati. Da quando i conquistadores iniziarono a strappare con la violenza l’oro e le altre materie prime dal suolo amerindio, la conquista militare, la schiavitù e il colonialismo - con le pratiche conseguenti della confisca delle terre e delle risorse naturali e dell’imposizione del lavoro forzato - sono state le armi della politica economica dell’Età Moderna che hanno consentito lo sviluppo delle potenze europee.
In altre parole, è dall’inizio dell’Età Moderna che il sistema economico occidentale è stato finanziato dai poveri.
Oggi la povertà globale ha raggiunto nuovi livelli di diffusione a causa di un commercio mondiale non equo e di un sistema ingiusto di indebitamento e di imposizione di politiche fiscali.
Sono sempre le nazioni ricche a sfruttare la debolezza dei paesi poveri.
Girato tra le bidonville africane e le favelas dell'America Latina, IL SISTEMA DELLA POVERTA' è un documentario critico e rivelatore che si avvale, tra gli altri, dei contributi di Amartya Sen e Joseph Stiglitz, entrambi Premi Nobel per l’Economia, e di economisti e studiosi autorevoli come Susan George, Eric Toussaint, John Perkins, Chalmers Johnson, William Easterly e Michael Watts.
IL SISTEMA DELLA POVERTA' è stato selezionato in più di 25 Festival Internazionali - tra cui il Festival di Cannes - ed è uscito al cinema negli Stati Uniti e in Francia.