Disponibile su CUBOVISION fino al 30/09/2013


Il Vaticano e la Chiesa Cattolica

Titolo orginale: The Vatican's Lost War?
Autore: Patrick Benquet
Produzione: Alegria Productions (2012)
Durata: 52'

L’11 ottobre 2012 ricorrono i 50 anni dall’apertura del Concilio Vaticano II.
Questo accurato documentario - trasmesso dalle televisioni di gran parte dei paesi cattolici del mondo - è un’affascinante messa in prospettiva del Concilio Vaticano II rispetto alla situazione attuale della Chiesa cattolica.
Il Cattolicesimo è in crisi. Se non verranno prese misure eccezionali la Chiesa cattolica rischierà di scomparire. Era questa la profonda convinzione di Giovanni XXIII quando fu eletto Papa nel 1958. Tre mesi più tardi, fra lo stupore dei consiglieri e le perplessità della potente Curia romana, annunciò ufficialmente che avrebbe indetto un grande Concilio ecumenico a Roma.
I preparativi furono rapidi: l’11 ottobre 1962 segna l’apertura ufficiale del Concilio Vaticano II.
In rappresentanza dei 500 milioni di cattolici dell’epoca erano presenti 2.500 tra vescovi e cardinali provenienti da ogni parte del mondo. La posta in gioco erano l’identità e la vera vocazione della Chiesa cattolica. A fronte di una sempre più marcata secolarizzazione della società e ben prima del ’68, i convenuti in Concilio si ritrovarono a discutere di istanze cruciali per il futuro del cattolicesimo: l’apertura al mondo e il ruolo pastorale della Chiesa, il ruolo dei fedeli, della gerarchia ecclesiastica e dei laici, la libertà di fede e l’ecumenismo, il ruolo della donna.
Il tentativo di rinnovamento della Chiesa cattolica fortemente voluto da papa Giovanni XXII consentì di scongiurarne il declino, ma aprì la strada allo scontro tra riformatori e conservatori e a numerose lotte intestine.
Il documentario ricostruisce gli ultimi 50 anni di storia delle relazioni tra Vaticano e Chiesa cattolica mondiale sotto i Pontificati di Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI: dalla diffusione e successiva marginalizzazione della Teologia della Liberazione all’ecumenismo interconfessionale. Dallo scisma di Lefebvre - con relativa scomunica recentemente rimessa -all'ambigua vicenda della Legione di Cristo e del suo controverso fondatore Marcial Maciel. Dalla lotta al comunismo al ruolo dell’Opus Dei. Dallo scandalo della pedofilia al successo dei movimenti evangelici in Brasile. Fino alla “ribellione” dei giovani preti austriaci e alle pesanti critiche dei cattolici tedeschi a Papa Ratzinger.
Uno spaccato politico-diplomatico dell’eredità lasciata dal Concilio Vaticano II alla Chiesa cattolica contemporanea.


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