Disponibile su CUBOVISION fino al 28/02/2014
L'impero Samsung
Autore: Loïc de la Mornais, Jean-François Monnier
Produzione: FRANCE 2 - Un oeil sur la planète (2011)
Durata: 25'
Se pensiamo alla Corea del Sud pensiamo a Samsung. E a ragione, visto che è il più grande produttore di tecnologia al mondo, con profitti maggiori a quelli di Apple, Google e Microsoft messe insieme, e che rappresenta un quinto dell’economia del paese.
È nata nel 1938 come piccolo emporio di riso e zucchero con un nome significativo, Sam Sung, ovvero “tre stelle”, come le ambizioni del fondatore: diventare grandi, diventare forti e durare per sempre.
Obiettivi tutti centrati, visto che ha fatto entrare la Corea nella società dei consumi e ne traina ora l’intera economia.
Questo reportage esclusivo ci porta nel cuore della “Digital city” di Samsung, dove è difficile entrare ma ancora di più uscire, per gli strettissimi controlli contro lo spionaggio industriale: qui i dipendenti possono trascorrere anche il tempo libero in attività organizzate dall’azienda, come corsi di cucina, e tornare al lavoro quando desiderano, a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Non c’è tecnologia fantascientifica che non sia già allo studio da parte di Samsung, grazie a un esercito di 40mila ricercatori, tre volte il numero del Centro Nazionale di Ricerca Scientifica francese, a un’università di design interna, la SADI, che seleziona e forma i migliori studenti coinvolgendoli nell’ideazione dei nuovi progetti, e a ritmi di lavoro che superano i nostri standard del 40%.
Samsung è però un impero ben più vasto che comprende anche altri settori, come l’industria automobilistica, le assicurazioni e l’edilizia: la torre di Dubai, la più alta del mondo, è Samsung e la Renault costruisce nei cantieri della Samsung Motor le sue vetture.
Questo inedito viaggio nella Corea del Sud prosegue mostrando abitudini tecnologiche molto diverse dalle nostre: qui Apple è una realtà marginale, e così Google, considerato meno performante di Naver o Daum, mentre già i coreani avevano già un loro social network ben prima prima della nascita di Facebook.
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