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La verginità ricostruita

Titolo orginale: Hymen, certifiées vierges
Autore: Caroline Fourest, Fiammetta Venner, Valérie Lucas
Produzione: FRANCE 2 - E.S. (2008)
Durata: 32'

Sono per lo più musulmane, anche se non sempre praticanti, ma non solo. Sono ragazze giovani, spesso cresciute in Francia, dove si suppone che certe tradizioni abbiano meno peso. Eppure alcune di loro hanno una sola ossessione: recuperare la propria verginità per non essere giudicate dagli altri e, soprattutto, per non perdere la propria famiglia o la possibilità di farsene una.
La ricostruzione dell’imene costa circa 2.700 Euro e la clinica di Parigi pioniera nel settore opera dalle 2 alle 4 pazienti alla settimana, ma l'operazione viene anche effettuata in ospedali pubblici, al costo di un ticket. A presentarsi sono soprattutto ragazze che temono di essere rifiutate dal loro promesso sposo o che subiscono pressioni da parte dei familiari.
Alcune di loro sono state vittime di stupro, altre vogliono riparare a una leggerezza commessa da giovani, altre ancora lo fanno per mettersi in regola con le aspettative sociali. Chi si sposa in Marocco, ad esempio, rischia la cerimonia dell’esposizione del lenzuolo dopo la prima notte di nozze o di dover dimostrare la propria verginità per non rischiare una causa di divorzio.
Al punto che, nei casi più problematici, alcuni consultori rilasciano “certificati di verginità” di comodo.
Ma la posizione dei medici non è univoca. Devono essere compiacenti, rischiando così di infrangere i regolamenti, oppure opporsi, abbandonando in questo modo le ragazze al verdetto della famiglia?
Un garbato reportage di "Envoyé Spécial" che evita stereotipi e spiegazioni semplicistiche, indaga il mondo dei giovani e quello delle loro famiglie e rinnova il dibattito sulla verginità.
E sulla sua ricostruzione.


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